Abbiamo già parlato in diversi nostri articoli dell’importanza di avere tutti gli strumenti necessari per poter essere informati e scegliere il giusto prodotto assicurativo così, nel caso di sinistri, di rimetterci di tasca propria.
Tra i prodotti più importanti nell’ottica di salvaguardia del nostro patrimonio c’è sicuramente la polizza casa (Scopri le nostre offerte).
Comprare una casa è uno dei passi più importanti della nostra vita, ed essendo il frutto di sacrifici e sudore è importante valutare con attenzione tutte le proposte che il mercato assicurativo offre per tutelare il nostro investimento.
Partiamo facendo una panoramica generale per poi nei prossimi articoli sviscerare il problema in ogni Suo ambito.
Quanto vale la mia casa? O meglio, quanto vale la mia casa in termini di massimali?

Come calcolare il massimale ideale

Il primo nodo da sciogliere per arrivare al calcolo del massimale ideale è spiegare la differenza tra valore commerciale e valore di ricostruzione.
Il valore di commerciale è il corrispettivo economico che viene attribuito al nostro immobile o in parole povere il suo valore sul mercato immobiliare.
Il valore di ricostruzione è la “somma assicurata” che calcola il valore di ricostruzione della casa a nuovo (differente dal costo di acquisto) e dipende dalla metratura della casa.
Il valore di ricostruzione viene calcolato sul volume interno dell’immobile con la seguente Formula:

Metratura interna dell’immobile       X
Altezza dell’appartamento                X
Costo di ricostruzione medio al m3   =
VALORE DI RICOSTRUZIONE

Spieghiamo meglio con un esempio: una casa di 100 metri quadri nel centro di Genova è costata al suo acquirente 200 mila euro. Se venisse danneggiata per un qualunque sinistro, per la sua ricostruzione nella situazione di partenza occorrerebbe spendere circa 135 mila euro.
Questo valore di ricostruzione di 135mila euro viene calcolato con la seguente formula:

100(m2 dell’appartamento) X 270cm (altezza media immobile) x 500€ (costo medio m3)

Il costo medio di ricostruzione al metro cubo non cambia sensibilmente se la casa di trovasse, anziché a Genova, a Pescara o a Catania; il costo di ricostruzione si aggira fra 350 e 500 al m3.

Come abbiamo fatto notare nell’esempio il costo di acquisto dell’immobile non è servito nella formula poichè il massimale su cui basare la nostra assicurazione sarà calcolato sul Valore di ricostruzione a Nuovo, ecco perché c’è da fare una grande differenza tra Valore commerciale e valore assicurato.

Tendenzialmente, il massimale viene calcolato in relazione al costo di ricostruzione al m3 più alto al fine di evitare di essere sotto-assicurati e, in caso di sinistro, avere una polizza che non copre in maniera totale i costi di ricostruzione.

Ci teniamo a specificare che il massimale deve sempre e comunque essere veritiero in relazione all’immobile assicurato, poiché in caso di sinistro con un massimale molto più elevato rispetto al valore reale, la compagnia assicuratrice pagherà solamente la cifra reale per la ricostruzione.

Seguici nei nostri prossimi articoli per scoprire tutto quello che c’è da sapere sull’assicurazione per la Tua casa.
Viene sul Nostro portale per consultare le nostre proposte sul sito www.myinsurer.it o contattaci allo 010 655582 o via mail all’indirizzo info@buzziassicurazioni.com per preventivi personalizzati e consulenze.